domenica 30 dicembre 2012

Castrazione Chimica.
























https://www.youtube.com/watch?v=qYS732zyYfU


Tanto, tanto tempo fa …….. scrivevo :

Un amico mi fa presente un post su un blog di Yoga di cui leggo e riporto per esteso una frase. 
E parliamo del dolore, non di una cosa qualsiasi: 
“Cycling is so hard, the suffering is so intense, that it’s absolutely cleansing. The pain is so deep and strong that a curtain descends over your brain… Once, someone asked me what pleasure I took in riding for so long. ’Pleasure?’ I said. ’I don’t understand the question.’ I didn’t do it for pleasure, I did it for pain.”  Lance Armstrong 
Per i non “Anglosassoni” (nella mia pessima traduzione): 
Il ciclismo è davvero duro, la sofferenza molto intensa, che sono cose che “purificano”, il dolore è così intenso e profondo tanto da far scendere un sipario sul tuo cervello …….. Una volta qualcuno mi ha chiesto quale piacere provo a correre così a lungo.“Piacere”? ho detto. Non conosco il significato della domanda. Io non faccio tutto questo per il piacere, lo faccio per il dolore. Lance Armstrong. 
Il grande mitico Lance. 
Uno che ha sconfitto il cancro. ( non da solo, ma con il suo sponsor, una farmaceutica …….. troppo importante ….).
E ha vissuto per il dolore. 
Il “piacere” del dolore se ho ben capito.(da oggi siamo garantiti che il ciclismo è dolore, quanto la maratona e molto altro ancora …). 
Ed è stato un mito della gente, delle masse.
Mi spaventa più di qualsiasi crisi, il mito del dolore. 
Mi spaventa per modo dire, mi inquieta, mi rattrista.
E adesso le masse che lo osannavano bruciano le sue statue, l’”unico” che ha fatto uso di sostanze illecite ……
E quanto crediamo che gli asini volano, crediamo che gli altri, quelli che hanno perso, concedendo a lui di “vincere”, siano esenti da trattamenti farmacologici.
Speriamo che i suoi “tour” siano serviti a studiare almeno nuovi rimedi per qualche malattia ……
Speriamo di non leggere più la parola doping …….
Perché non è doping, ma solo l’eterno mito del superuomo- superscimmia, della crescita, della stupidità che vuole dimostrare sempre e solo l'inutile “di+”.
E il ciclismo è una scusa, vale per tutti gli sport e non solo, vale per una vita “adrenalinica”, per tutti,  per quelli che sento dire ancora oggi che lavorano come matti, in nero ……. e se hanno il mal di testa prendono farmaci perché ci sono soldi neri che li aspettano, anche bianchi ……
Credo sia per questo che nulla fa scandalo, perché quanto i politici ci rappresentano lo fanno anche i “miti” sportivi, le modelle, le macchine da mezzo milione di euro, e i cartellini da timbrare in ceti luoghi dove poi non basta un aiuto di farmaci ma ci vuole lo psicologo.
Quanto troppi fanno uso di cocaina politica e manageriale, di "fumo", di "pasticche" colorate di vari colori o anche solo blu......
Questa è la ripresa che tutti si augurano.
La ripresa del “dolore”.
Ha anche contenuti mistici legati a religioni e santi, il dolore, di cui vorrei però parlare un poco più avanti. 
Anche perché i santi veri di qualsiasi religione e “non –religione” non hanno né vissuto grazie a degli sponsor né sono morti lasciando ricchezze. 
Ha anche molte correlazioni con le guerre, il dolore. 
Mi spaventa, quindi meglio andare avanti. 
Lo stesso amico (ho dei pessimi amici effettivamente ……) mi spedisce anche il testo(che allego integralmente) di un articolo di “La Stampa” con un titolo che da solo vale l’attenzione per la lettura completa: 
“La corsa non rende felici”ScaricaLa corsa non rende felici - 200903
Se non lo conoscete, godetevelo, ne vale la pena. 
Io mi fermo a chiedermi un paio, forse tre cosette: 
Mi chiedo se l’efficienza può essere correlata con il dolore
Mi chiede se “andare forte” può essere una azione correlata con il dolore
Mi chiedo se “andare forte” può essere una azione correlata all’efficienza
Mi chiedo se "andare forte" può essere una azione correlata all'intelligenza.
Mi chiedo se il dolore è intelligenza
Mi chiedo se sarà il dolore o l’intelligenza che ci faranno “uscire dalla crisi”. 
Mi chiedo se è stato il dolore o l’intelligenza che hanno scatenato la crisi
Mi chiedo se saranno i muscoli o il cervello l’evoluzione della nostra specie. 
Mi chiedo come i D.O.M.S .Scarica DOMS che distruggono le miofibrille muscolari possano farle crescere. 
Mi chiedo come posso aiutare la morte neuro-muscolare di un ammalato di S.M.(sclerosi multipla) con il fitness 
Mi chiedo se i D.O.M.S. sono sinonimo di salute o di malattia
Mi chiedo come lo sport che ha sostituito la guerra può essere un atto di intelligenza
Mi chiedo se la guerra è intelligenza
Mi chiedo se essa sia dolore
Mi chiedo se nel vincerla possa esserci gioia, felicità
Mi chiedo se può essere vita.
O soltanto la solita castrazione chimica che ci vuole “non pensanti”.
Beato Pensiero …… la forma più pericolosa per il potere delle “superscimmie”, scusate "superuomini" :).

FranzK


“Ciò che non mi uccide, mi rende più forte” ( Friedrich Nietzsche - 1888)
..... la civiltà delle superscimmie ......... 150 anni dopo .......

2 commenti:

  1. prova a vivere
    una malattia invalidante in prima pesona e vedrai che le risposte a quelle domande te le dai da solo giorno per giorno

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  2. Benvenuto Umberto,
    nel mio piccolo ......

    http://www.youtube.com/watch?v=J5kCY-Cy4Hg

    purtroppo non fa Pil e quindi neppure informazione ma spero possa sempre dare una mano a qualcuno.
    credo sia necessario andare avanti.
    Grazie per il tuo intervento.
    Francesco

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