mercoledì 14 marzo 2012

Ladri di Vite.






Ancora e ancora.
Di violenza.
Da bestie.
No.
Le bestie non sono violente.
Mai.
Da Uomini.
Perché?
Perché la violenza da uomini?
Perché le bestie possono impazzire.
O avere solo fame.
Gli uomini no.
Né per fame.
Neppure per follia.
Mi riporta a ricordi.
Giovanili.
Di film che non ho potuto vedere.
Allora.
Troppo giovane tra vecchi.
Troppo precoce solo nella testa.
Un maledetto.
Perché in quel film rappresentava.
Lo stupro vero.
La sua vera origine.
La struttura sociale.
Della violenza.

E degli stupratori?
Cosa dire?
Maledetti?
Ma no.
Da “capire”.
Qualche anno al fresco.
Condizionali.
Psicologi.
E via.
Perché cambiare la società?
In fondo uno stupro è come un furto.
Andato male.
Uno che entra nella tua casa.
E non può rubare sentimenti.
Solo lasciare fetidi odori.
Che solo finestre aperte.
E tanto tempo.
Possono far passare.
Povero Pasolini.
Maledetto per la sua “diversità”.
Per me eterosessuale.
Nulla di che.
Che in quel film.
Ha avuto il coraggio.
Di rappresentare l’origine dello stupro.
I quattro poteri che lo favoriscono.
O favoreggiano …..
Favoreggiando i condizionamenti sociali a loro e a suo vantaggio.
Ed è passato lui per “bestia”.
I quattro poteri si sono evoluti.
Nel favore del vento.
Della società dei controvalori e delle speculazioni.
Dei “grandi fratelli”, dei “Facebook”.
Dei “Sanremo”, dei “Superenalotti”.
Delle “veline” , dei modelli certificati da quattro poteri con un unico interesse.
Farti “pensare” come lui.

Salò?
Sodoma?
120 giorni?
Almeno.
Sarebbero già finiti.
Invece no.
Non c’è numero.
Non c’è fine.
Allo stupro.
Alla violenza.
Di uomini su donne.
Di donne su uomini.
Di furti.
Dei propri profumi.
Lasciando solo olezzi.
Insopportabili.
Violenza?
No.
Molto di più.
Furto.
Legalizzato.
Incitato.
Favorito.
Favoreggiato.
Anche solo per il valore di una notizia.
Di un terrore.
Fisico.
Psicologico.
Profondo.
Interiore.

Quattro poteri.
E qualche miliardo di senza pensiero.
Ladri di vite.


FranzK.

P.S. come cantava De Andrè , appena rivisto
.......anche se noi ci crediamo assolti, siamo tutti coinvolti......

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