venerdì 9 marzo 2012

Il mio Raggio di Luce.





Candida.
Come un tenue raggio di luce.
Nel buio del mio cuore.
Deviata dal destino.
Direzionata.
Ti stavo aspettando.
Mi stavi aspettando.
Come un bagliore diffuso.
Che potesse scaldare.
I nostri cuori.
Il loro buio.
Candida e dolce.
Come il tepore della primavera.
Calda  e passionale.
Come il luglio più caldo.
Chiara e tersa.
Come la luce dopo un temporale.
Dopo una giornata di vento.
Un raggio di luce.
Naturale.
Il per sempre delle sue frequenze.
Che non possono morire.
Anche dopo la morte.
Il mio raggio di luce.
Il tuo.
Appena curvato.
Per farci incontrare.
Da quale destino?
Quello dell’amore.
Della luce.
Vera.
Non un’illusione ottica.
Non una disonesta lampadina.
Ma un sincero impossibile.
Possibile.
Chiara.
Delicata.
Piena di passione.
Candida.
Oltre le distanze.
Oltre qualsiasi tempo.
Senza parole.
Che possano spiegare.
Quel candido, splendido, incredibile tepore.
O il caldo sincero di un amore vero.


FranzK.

2 commenti:

  1. Puoi fare innamorare una donna con le tue poesie!!! Lo sai vero?!

    Perchè sai penetrare nell'animo di una donna.
    Ci vuole sensibilità tatto delicatezza e tu ti muovi con sicurezza nei meandri di un cuore..... di una donna.
    Un cuore dalle mille sfumature e varietà di colori.

    D.D.

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  2. Benvento,

    le mie intenzioni sono differenti.... ma il commento è apprezzato.

    Grazie :)

    Francesco

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