lunedì 26 novembre 2012

Veleni Irresponsabili.

















https://www.youtube.com/watch?v=IJUu-xiJPx8



Sembra  più facile sperare in una fine.
Quando le cose vanno male.
Piuttosto che battersi per un cambiamento, per una rinascita, un nuovo inizio.
Rimango stupito ma ne sono consapevole.
La "fine del mondo" adesso.
Un altro “male rifugio” dal peso della responsabilità.
Più semplice da affrontare, proprio perché privo di responsabilità quanto solo colmo di fatalità, di impotenza.
La fine del mondo annunciata da un popolo finito, da millenni …… quale credibilità …..
Non diverso da taluni che non potendo essere felici si ritrovano solo nel "mal comune mezzo gaudio" …. prevedendo con arroganza la "fine" anche per chi può non averla.
E così, come per molte altre cose, molti di noi penseranno anche a quello fino al 21 di dicembre prossimo.
Una parte di noi continuerà a chiedersi se è vero.
Sottraendo parte del pensiero che dovrebbe dedicarsi alla responsabilità di fare il meglio per  affrontare il difficile di un peggio reale, non il semplicismo di un editto privo di senno.
Altro veleno, sul veleno insomma, solo e sempre veleno.
Voluto, progettato, diramato con tutta la forza di chi possiede la potenza distruttiva della comunicazione di "massa".
Una semplice, consueta bugia con le gambe lunghe, un mese in questo caso …..
Come tante, troppe.
Quando si ritiene pericoloso il momento, quando il pericolo del momento può indurre il “pensiero” …….
Il calcio, il ciclismo, la frivolezza della moda, il gusto del ristorante , le consuetudini acquisite, non bastano più …
E allora ……..
Altri rimedi .....
Veleno e bugie.
Ci hanno avvelenato con tutto, al bisogno.
E noi tranquilli, sorseggiamo veleno, trovandone il gusto, meno amaro, meno drammatico, del gusto drammatico del risveglio di domani mattina.
Il risveglio di un modello morente, che pretenderebbe solo responsabilità lucidità ,tranquillità, non bugie.
Ma siamo bevitori accaniti, di bugie e veleni, abituati a tutto.
Ma non vi ricordate la storia degli UFO?
La parapsicologia …….
L’area 51 …… mamma mia …… chissà cosa mai sarà conservato in quel luogo ……
Erano i tempi della prima crisi energetica, fine anni settanta  ……. le domeniche di austerity …….
Poi sono arrivati i dinosauri di Piero Angela che quando ne parlava in tv lo faceva con tale trasporto che quasi ci ho creduto anche io che li avesse visti davvero.
E c’erano dinosauri in plastica ( petrolio ;) dappertutto, i bambini ne andavano matti, ma forse i genitori di più …. avevano più tempo per non dedicarsi a loro ......... che giocavano con i dinosauri di Piero.
Ma questo è nulla.
C’è di peggio, di molto peggio.
Si festeggiano ricordi di popoli massacrati con le Shoah, senza mai un ricordo del prima, del perché, o del dopo ….  della Palestina ad esempio ……. perché nessuna Shoah per loro?
Popoli che hanno ucciso e massacrato per primi.
Ma si ricorda solo la reazione, mai l’azione che ha condotto al tragico e ancor più disumano gesto.
Si ricordano torri gemelle abbattute da volatili d’alluminio.
Questa è davvero troppo grossa, un insulto all'intelligenza di un bambino.
Perché sono servite prove scientifiche, studi, denunce, e nessuno ha mai guardato al campanile del suo paese ponendosi la semplice domanda del come potrebbe collassare su se stesso se gli sparo una cannonata vicino alla punta …….. collassare verticalmente, polverizzato e fondere …….. per 6 mesi  ………
Al di là di qualsiasi buona o cattiva intenzione, di qualsiasi giustificata o meno necessità.
Le avremmo fatte saltare tutti almeno per non correre il rischio di un collasso non verticale …….. ma non sono stati i volatali metallici, non credo che sia necessaria una disquisizione tecnica, solo gli occhi puliti di un bambino.
Perchè non dirlo?
Il problema è un altro ….. quasi tutti ci credono ancora ……. all'ufficialità della “notizia” ……
E  sono solo bugie, solo veleni.
Come le assurdità delle energie rinnovabili, il pensiero storpio dei "green thinking" , perché è troppo semplice comprendere che c’è una grossa differenza fra il regno “animale” e noi umani: gli animali sono semplici consumatori, noi consumatori e trasformatori, per necessità di specie s’intende.
E non esiste trasformazione che non sia irreversibile, altro che green …….
Come i più che credono nella segretezza del voto e danno dell’irresponsabile a chi si astiene da una semplice bugia, inganno, tutt'altro che segreto .....
È così forse, che i sinceri divengono bugiardi e viceversa.
È la democrazia dei grandi numeri, il meglio della nostra conclamata grande civiltà.
Se un giorno il 51% mi imporrà di uccidere lo dovrò fare per non divenire fuorilegge.
È questa la fine del mondo, non quella dei Maya.
E quella che cerca la vita su Marte, ma non sa rispettare la vita sulla Terra.
È quella che mi parla di idrogeno, di uranio, di trasporti elettrici ad uso urbano ………
Ma ha mai letto come funziona un motore elettrico?

Perché Piero Angela non lo ha mai spiegato, quanto ha ben spiegato dei dinosauri?

Perché ancora solo veleni e bugie?
Perché nessuno si pone domande semplici?
Come quella di chiedersi il perché della buona efficienza di un motore elettrico solo su un treno con poche fermate …..
E non c'è fine.
Prima compravamo energia elettrica prodotta con il nucleare appeno oltre confine ....
Adesso che di uranio non ce ne più, bruciamo gas Russo, i Russi bruciano carbone, ci vendono gas e conservano petrolio.
Vivono poco e male ma ci sono molti ricchi in Russia ……..
Ma i più di noi credono che siano poveri.
Di nuovo solo veleni e bugie.
Con gambe di lunghezza infinita.
Andremo tutti a fare la guerra all'Iran, tutti insieme.
Per l’ultimo petrolio facile che resta, con rischi ben più alti che in Iraq o in Libia, ma privi di rischi da “fine del mondo”.
Temo sia tutto questo il vero rischio di una sua fine.
Non il 21 di dicembre prossimo di sicuro.
Il terremoto in Emilia lo abbiamo già dimenticato?
E quello di L’Aquila?
Ricordo il Vespa televisivo accanirsi contro l’impotenza della politica, senza mai un riferimento alla potenza della natura.
Alla sua intrinseche instabilità, della mia, tua, sua terra.
Solo veleni.
Solo bugie.
Mai un gesto davvero Umano.
Mai un pensiero “pensato”.
Le bugie della scienza, quelle della religione statalizzata.
Quella delle parti e delle controparti.
Quella che non ammette la prostituzione, ma ha volanti della polizia che si fermano a parlare con le prostitute.
Ma se sbagli di una frazione il disco orario, arriva il “volontario” a darti una multa, divieni fuorilegge.
Veleni.
Bugie.
Silenzi.
Si silenzi di interessi, chi te lo fa fare?
A dire la verità?
Hai solo da perderci, questa è la fine del mondo.
La fine di una civiltà del tutto incivile e irresponsabile.
Che vive solo di bugie.
E veleni.
E silenzi soprattutto.
E che ancora non può temere la sua fine.
Durerà ancora a lungo.

Ma io spero di leggere presto un’alta notizia.
Un'altra data.
Non lontana.
Per un editto diverso.
“è cominciata la felicità”.
E chiedo perdono.
Mi sento meno stupido di coloro che attendono  il vero o il falso della “ fine del mondo”.
Senza veleni.
Senza bugie.
Solo con la responsabilità.
Di svegliarmi domani mattina.
E provare a fare qualcosa di buono.


FranzK. 

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